Canoviva - Asparetto Rumbling 1-5
Formazione iniziale: Melotto, Dal Santo, Coltro, Faben, Zanoncello, Veronese, Monastero
A disp: Fustegato, De Carli
Marcatori: Monastero, Veronese, Veronese, Monastero, Veronese
Sabato 24 Gennaio si è disputata sul campo di Canove una delle partite più importanti dell'intera stagione: lo scontro al vertice.
Da una parte il Canoviva, prima in classifica e in cerca di tre punti utili a levarsi di dosso la pressione delle inseguitrici e tentare una fuga in solitaria.
Dall'altra un Asparetto decimato dalle assenze ma determinato ad agganciare la vetta e dare contunuità a una striscia positiva resa ancora più preziosa dalla prima vittoria casalinga.
Nei minuti iniziali le due squadre mostrano grande equilibrio tattico e abilità nella gestione del possesso di palla.
Equilibrio che però si rompe dopo sette minuti: rimessa laterale di Zanoncello per Monastero il quale restituisce di prima al compagno, cross velenoso al centro sul quale lo stesso Monastero è abile a raccogliere una deviazione e insaccare in scivolata da posizione angolata.
Canoviva che trova immediatamente il pareggio grazie a un calcio di punizione, inesistente, deviato da Coltro.
La reazione dell'Asparetto al colpo subito è sensazionale! La squadra dimostra grande carattere e invece di abbattersi inizia subito ad attaccare alla ricerca dell'immediato vantaggio.
Vantaggio che non tarda ad arrivare ed è firmato Veronese: sul corner calciato magistralmente da Faben, il buon Matteo penetra in area indisturbato come Mosè tra le acque del Mar Rosso ed è per lui un gioco da ragazzi colpire di testa e depositare il pallone alle spalle del portiere.
Altra occasione per l'Asparetto con Monastero che si avventa su un rinvio lungo di Melotto, supera il difensore in velocità ma, ingannato da un rimbalzo, non riesce a dosare correttamente il pallonetto con portiere in uscita.
Il primo tempo si conclude con una delizia del signor Matteo Veronese il quale raccoglie un lancio lungo, si presenta davanti al portiere e lo supera con un tocco morbido e dolce come un cucchiaio di miele che ricorda tanto Winnie the pooh nel bosco dei cento acri.
Si riparte subito forte con l'Asparetto abile a chiudere tutti gli spazi ma che inizialmente non riesce a mettere la scritta "game over" sul match nonostante due occasioni importanti: la prima con Monastero, che decide di calciare dalla lunga distanza anzichè avanzare verso il portiere, la seconda con Zanoncello il quale, a tu per tu con l'estremo difensore, sfiora di poco il palo.
Il quarto sigillo però è nell'aria e porta la firma di Luca Monastero: gran lacio di Veronese dalla linea mediana sul quale il buon Luca mette in mostra uno straordinario quanto elegante stop di esterno (bello come un quadro di Raffaello) si sistema il pallone e fa partire un destro dal limite che si infila sotto la traversa. Gran gol!
Degno di nota il lancio di Veronese, lui che ha studiato decine di formule matematiche alle superiori, ha deciso di applicarle al calcio per disegnare traiettorie tali da impressionare persino lo scienziato Heinrich Gustav Magnus (colui che studiò la teoria sulle traiettorie del pallone).
Il cinque a zero è un'altra delizia: rimessa di Zanoncello per Monastero che inventa un elegante passaggio lungo linea per Veronese, dribbling secco con tunnel e destro a giro che si insacca sul secondo palo. Chapeau!!
Grande partita quindi dei ragazzi, di sicuro la migliore della stagione.
Si è vista in campo una squadra compatta, eccellente in fase difensiva, abile nelle ripartenze e a tratti ricca di fantasia. Davvero uno spettacolo per coloro che hanno deciso di abbandonare le loro calde coperte e recarsi a Canove per vedere gli splendidi ragazzi dell'Asparetto Rumbling.
Si narra che a fine primo tempo, informati dello spettacolo al quale si stava assistendo a Canove, siano giunti direttamente dai boschi incantati gli gnomi, le fate e gli elfi per vedere la fantastica prestazione dei ragazzi.
Graditissimo il ritorno nel gruppo di Simone De Carli che, impressionato per la splendida prestazione della squadra, ha rilasciato la seguente dichiarazione : ".... ad allenare un squadra così sono capaci tutti!"
LE PAGELLE DEL MORECIN
Melotto 7,5 In realtà fa l'attaccante ma nessuno se ne accorge. Si comporta da grande portiere, addirittura uno dei migliori visti fin qui in campionato. Ottimo nelle uscite, efficace ogni qualvolta venga chiamato in causa e dotato di un'ottima presa. In alcuni casi gli manca un po' lo stile ma ricordiamoci una cosa: fa l'attaccante. Degno di oscar per lo spirito di sacrificio! Che dire....una sicurezza! Esemplare
Dal Santo 6,5 Non gioca una partita eccelsa, ma nel complesso svolge bene il suo lavoro. Qualche piccola incertezza..ma va bene così. Attento
Coltro 8 (il migliore) "Signori di qui non si passa!" Questa la scritta presente sulla sua maglia numero 2 di Andrea Coltro. Gioca qualche metro avanti rispetto a Dal Santo aggrandendo gli avversari a centrocampo ed impedendo loro di esibirsi in azioni pericolose. Imposta bene la manovra e chiude tutti gli spazi. Ogni contrasto è suo! Quiz da zero lire:chi vince il duello? semplice Andrea Coltro! Muraglia
Faben 6,5 Parte subito forte macinando parecchi chilometri sulla fascia, poi, a vantaggio acquisito, si gestisce molto bene in fase di copertura garantendo grande equilibrio alla squadra. Le sue prestazioni non scendono mai sotto il 6. Costante
Veronese 7,5 Meritava probabilmente qualcosa di più ma siccome "le nato indrio schiena" va bene così. Scerzi a parte gioca una grande partita, ricama molto bene il gioco e ogni volta che decide di proporsi nei pressi dell'area di rigore avversaria sono dolori! Segna la sua seconda tripletta in stagione....davvero niente male! Splendido il gol del 5 a 1. Terminator
Zanoncello 7,5 Si può definire questo suo periodo "stato di grazia". Non riesce a giocare una partita in maniera normale, le sue prestazioni sono sempre eccellenti. Non segna ma regala assist ed è perfetto in copertura. Con Fabiano si va lontano! Extraterrestre
Monastero 8 In attacco fa un lavoro eccezionale: tiene bene la palla permettendo alla squadra di risalire, si fa spesso trovare smarcato e le sue sponde sono sempre molto efficaci.
Segna il gol del vantaggio da rapinatore d'area e quello del 4 a 1 con una delisiosa giocata. Sbaglia qualche gol causa scarsa lucidità. Già 5 gol da quando gioca in attacco (3 partite)...non male! Per la squadra è un ottimo punto di riferimento di riferimento. Stella polare
De Carli s.v
Fustegato s.v. Meriterebbe un 4 per il berretto indossato
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